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01.07.2010 23:29

SCAMBIO SUL POSTO: CONGUAGLIO DEL CONTRIBUTO IN CONTO SCAMBIO ANNO 2009

28/06/2010    Si comunica agli utenti dello scambio sul posto che il prossimo 30 giugno verrà avviata sul Portale Applicativo GSE (https://applicazioni.gse.it), alla sezione SSP, la pubblicazione dei corrispettivi inerenti il...

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01.07.2010 23:17

FUEL MIX DISCLOSURE: PROCEDURA PER L’IDENTIFICAZIONE DEGLI IMPIANTI ALIMENTATI DA FONTI RINNOVABILI ED EMISSIONE E GESTIONE DELLE CERTIFICAZIONI DI ORIGINE PER I SUDDETTI IMPIANTI

25/06/2010  Con riferimento al decreto del Ministro dello Sviluppo Economico del 31 luglio 2009 recante “Criteri e modalità per la fornitura ai clienti finali delle informazioni sulla composizione del mix energetico utilizzato per la produzione dell'energia elettrica fornita, nonché...

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01.07.2010 23:14

Guida agli interventi validi ai fini del riconoscimento dell’integrazione architettonica del fotovoltaico

GuidaIntegrazioneArchitettonica.pdf (1,6 MB)

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01.07.2010 16:49

Rinnovabili sul satellite

rinnovabili su Satellite.pdf (84,3 kB)

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01.07.2010 16:47

Nel 2010 il fotovoltaico può puntare al raddoppio

il 2010 ed il fotovoltaico.pdf (156,7 kB)

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01.07.2010 16:36

Risparmio di anidride carbonica con un impianto fotovoltaico

Aria pulita alla Fattoria Santa Vittoria! Nel 2007 abbiamo deciso di alleggerire l'impatto ambientale del nostro agriturismo installando due impianti fotovoltaici ed un impianto termo solare. Grazie a questo intervento nel 2008 siamo riusciti a risparmiare all'ambiente ben 8637,00 Kg di CO2 circa...

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25.06.2010 14:05

Produrre energia elettrica con il fotovoltaico costerà sempre meno

È pensabile, quindi, che produrre energia elettrica con il fotovoltaico costerà sempre meno ? “La risposta è sì, ma occorre cambiare strategia. Oggi, oltretutto, abbiamo una forte carenza di silicio, un fenomeno conosciuto nel mondo con l’espressione "shortage di Silicio", cioè la difficoltà nel...

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19.06.2010 12:18

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Oggi abbiamo inaugurato il nostro nuovo blog. Continuate a frequentarlo e vi terremo aggiornati. Potrete leggere i nuovi post del blog tramite il feed RSS.

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Se vi piace il nucleare, preparatevi a pagare

Vi piace pagare di più qualcosa che costa meno? Allora l’energia nucleare fa al caso vostro. Un recente studio della Duke University (americana), ha infatti mostrato che l’energia rinnovabile prodotta con il fotovoltaico costa meno.

Se vi piace il nucleare, preparatevi a pagare
Il fatto che ENEL abbia messo in dubbio la bontà del calcolo non ha alcuna rilevanza (e nulla conta la questione degli incentivi: anche il nucleare ha i suoi incentivi ad hoc, e ha sempre visto una massiccia e decisiva partecipazione statale) perché lo studio mostra che quella al ribasso è una tendenza del fotovoltaico (che andrà sempre meglio, perché il Sole non è una risorsa scarsa), mentre quella al rialzo è una tendenza del nucleare (che andrà sempre peggio, anche perché le risorse di combustibile atomico vanno esaurendosi). Fra soli 5 anni l’energia nucleare costerà il triplo di quella solare (e per costruire una centrale nucleare occorrono ben più che 5 anni). In più, il fotovoltaico non necessita di ingenti investimenti; il nucleare sì. Ma, se vi piace spendere di più e contrarre debiti trentennali, il nucleare è un’opportunità a portata di mano.

Se vi piace pagare più tasse, il nucleare fa per voi. Dopo l’evacuazione del sito di stoccaggio scorie di Asse (vittima di una infiltrazione d’acqua), il governo tedesco sta valutando l’ipotesi di istituire una "tassa sul nucleare", per recuperare i 3 miliardi di euro necessari alla ricollocazione delle scorie. Il fotovoltaico non produce scorie. Ma se vi piacciono le tasse (più che altro, se piacciono ai vostri figli: il sito di Asse si è allagato dopo quasi 30 anni), fateci un pensierino.
 
Se vi piace pagare per le conseguenze degli incidenti nucleari, date un’occhiata a questo articolo: per compensare i danni derivanti dal fallout di Chernobyl, il governo tedesco ha speso fino ad oggi quasi 240 milioni di euro. Altro che incentivi alle rinnovabili. Se invece che gli incentivi alle fonti di energia pulita, preferite pagare indennizzi al settore venatorio (come in Germania), fatevi promotori di una bella campagna nuclearista internazionale.
 
È chiaro che i liberisti amino il nucleare e odino le rinnovabili: perché essi, amanti del mercato, preferiscono sempre le risorse scarse (come l’uranio) a quelle sovrabbondanti (come il Sole); perché inoltre, amanti del profitto, preferiscono accentrare tutto nei grandi appalti, anziché decentrare la produzione di energia sui tetti di ogni casa, ogni ufficio, ogni pensilina d’autobus. Non è una questione d’ideologia né di pregiudizio: è una questione di gusti. Il nucleare può anche piacervi. È solo che costa di più


c'è molto di più del nucleare.....